“Alchimie”
Luoghi in ascolto sospeso, visioni oltre muri affrescati dal tempo,
pensieri indugiano tra segni e ombre di luce tormentate, pervasi di memorie,
antiche presenze affiorano da ogni anfratto,
inclinazioni trasfigurate in un lieve e indefinito gesto meditativo
evocano un sottile gioco di silenzi,
o forse solo lente alchimie in una fragorosa calma apparente.
“Alchimie”
Places in a suspended state of listening; visions beyond walls frescoed by time;
thoughts linger among signs and tormented shadows of light, steeped in memories;
age-old presences surface from every nook and cranny;
inclinations transfigured into a light, indefinite meditative gesture
evoke a subtle play of silences,
or perhaps merely slow alchemies, within a deafening apparent calm.